
Palazzo Geiringer: il cantiere prosegue sul fronte di via Trento
Palazzo Geiringer: il cantiere prosegue sul fronte di via Trento
Dopo il successo del restauro della facciata principale, le squadre di Innocente & Stipanovich sono ora impegnate nel recupero delle porzioni dell’edificio più esposte agli agenti atmosferici.
Il cantiere di Palazzo Geiringer, sede storica delle Assicurazioni Generali a Trieste, entra in una nuova fase cruciale. Dopo aver completato con successo il restauro della facciata principale su Piazza Duca degli Abruzzi – consegnata nel suo rinnovato splendore in tempo per il Consiglio di Amministrazione di marzo 2025 – i lavori proseguono ora sul fronte di via Trento e sulle porzioni rimanenti dell’edificio.
Le sfide di un edificio esposto agli elementi
Le facciate baroccheggianti di Palazzo Geiringer raccontano oltre un secolo di esposizione alla Bora, alla salsedine marina e agli agenti inquinanti tipici di un contesto urbano. L’apparato decorativo – caratterizzato da bugnati in intonaco, paraste, chiavi di volta, edicole in pietra e ricchi elementi ornamentali – richiede interventi calibrati che sappiano coniugare conservazione e consolidamento strutturale.
Le indagini diagnostiche preliminari hanno evidenziato diverse tipologie di degrado: dalle fessurazioni nei paramenti murari ai distacchi localizzati di intonaco, dalla disgregazione superficiale della pietra artificiale alle patine biologiche. Ogni fenomeno richiede un approccio specifico, studiato per garantire la durabilità dell’intervento nel tempo.
Il fronte di via Trento: una priorità operativa
La porzione dell’edificio prospiciente via Trento, con i suoi sei piani fuori terra e il ricco apparato decorativo in pietra artificiale, rappresenta attualmente il focus principale delle operazioni. Qui, l’esposizione diretta agli agenti atmosferici, particolarmente intensa agli ultimi due livelli, ha reso necessaria una programmazione accurata degli interventi.
Le squadre specializzate stanno operando su:
- Consolidamento degli elementi decorativi: pinnacoli, cornici sporgenti e marcapiani vengono trattati con tecniche che ne preservano l’aspetto originale garantendone la stabilità
- Restauro delle superfici: pulitura calibrata, rimozione delle croste nere, trattamento delle patine biologiche
- Interventi strutturali localizzati: sigillatura delle fessurazioni, consolidamento dei punti di ancoraggio, protezione delle armature metalliche esposte
Tecnologia e tradizione: un approccio integrato
L’intervento su Palazzo Geiringer esemplifica l’approccio metodologico di Innocente & Stipanovich al restauro monumentale. Le tecnologie diagnostiche più avanzate – dalla termografia all’endoscopia, dalle analisi chimico-fisiche ai rilievi fotogrammetrici – guidano interventi che mantengono vivo il dialogo con le tecniche costruttive tradizionali.
Particolare attenzione viene posta alla compatibilità dei materiali utilizzati: malte formulate specificamente per integrarsi con quelle originali, prodotti consolidanti che rispettano la traspirabilità delle murature storiche, finiture che restituiscono l’aspetto originale senza compromettere la leggibilità delle stratificazioni storiche.
La sicurezza come priorità
Sin dalle prime fasi del cantiere, la sicurezza ha rappresentato un elemento centrale della pianificazione. L’installazione di mantovane anticaduta su tutto il perimetro dell’edificio, i ponteggi multidirezionali progettati per garantire stabilità anche in presenza di forte vento, i sistemi di monitoraggio continuo: ogni aspetto è stato studiato per proteggere operatori, cittadini e l’edificio stesso durante le lavorazioni.
Un cantiere che guarda al futuro
Mentre procedono i lavori su via Trento, il cantiere di Palazzo Geiringer continua a rappresentare un esempio di come sia possibile coniugare le esigenze operative di un grande committente istituzionale con il rispetto del patrimonio architettonico cittadino. L’edificio rimane pienamente operativo, con le attività di Generali che proseguono senza interruzioni grazie a una pianificazione che coordina tempi e spazi con precisione millimetrica.
Verso il completamento dell’opera
L’obiettivo finale è restituire alla città l’intero complesso di Palazzo Geiringer nel suo rinnovato splendore, con facciate consolidate e protette per affrontare i prossimi decenni. Un risultato che sarà raggiunto attraverso il lavoro quotidiano di decine di specialisti – restauratori, muratori specializzati, tecnici del restauro, ingegneri – uniti dalla stessa passione per la conservazione del patrimonio.
Il cantiere di Palazzo Geiringer conferma come la visione di Innocente & Stipanovich – costruire uniti per raggiungere l’eccellenza – si traduca concretamente in progetti che valorizzano il patrimonio architettonico italiano, preservandone la bellezza per le generazioni future.